Il polimetilmetacrilato, altrimenti noto come plexiglass, è un materiale dalle infinite potenzialità ed applicazioni. Nel periodo di pandemia che tutti noi abbiamo e continuiamo ad affrontare, è stato ampiamente utilizzato per cercare di garantire maggiore sicurezza in scuole, ristoranti, nelle attività commerciali presenti nel nostro quotidiano.  Ma il suo impiego non si limita a semplici pannelli tagliati per garantire il distanziamento. 

Svariati sono i settori, dalla grafica pubblicitaria all’edilizia e l’arredamento, inclusa la nautica. La nostra lavorazione, effettuata con pantografo cnc A.M.MA. Q10, è rivolta proprio a quest’ultimo settore. Abbiamo impostato il progetto per un’insegna a doppia lavorazione: Sbancamento dei caratteri per inserire le componenti da illuminazione e taglio finale del pannello, di spessore 5mm.

Consigliabile scegliere sempre utensili professionali (una fresa frontale 4mm a taglienti dritti nel nostro caso) e cercare di fissare in maniera ottimale il pezzo, per avere meno vibrazioni possibili, per non creare attrito fra il materiale e l’utensile, oltre ad impostare un numero di RPM dell’elettromandrino non eccessivamente elevato. Il truciolo che dobbiamo ottenere deve avere una forma sottile e a “scaglie”. In questo modo siamo sicuri di aver trovato i giusti parametri e velocità per la nostra lavorazione. 

Una cosa molto importante è non confondere il policarbonato con il plexiglas: sono materiali completamente differenti. Inoltre il policarbonato si taglia solo a pantografo mentre per il plexy si utilizza anche le macchine laser (a seconda delle lavorazioni che si devono effettuare). 

Il pantografo Q10 sa essere una CNC estremamente versatile, parlando di materiali e lavorazioni. Con un materiale ampiamente utilizzato come il plexy, i mercati che si possono raggiungere sono davvero tanti (medicale, accessori, arredamento esterno e interno ecc). 

Sarà difficile tenervi testa!

Vi consigliamo di visitare la pagina internet: https://pantografiamma.it/lavorazioni/