Lavorare l’alluminio con le nostre macchine? Non è mai stato così semplice

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Spesso ci viene chiesto se è possibile lavorare l’alluminio con le nostre macchine CNC. La risposta è sempre “Sì”, ma bisogna usare alcuni buoni accorgimenti. Queste macchine vengono usate principalmente per lavorare legno, plexiglas, dibond, forex, plastica ed anche pietre e marmo. Essi hanno parametri di rotazione ed avanzamento utensile un po’ diversi da quelli che vengono utilizzati nella lavorazione dell’alluminio.

Lavorando con parametri non ottimali, si può causare la rottura dell’utensile, oltre alla finitura imperfetta. I parametri di lavorazione sono ottimali quando si ottiene un buon rapporto tra rotazione utensile e avanzamento dello stesso, se questo parametro non va
rispettato, lavorando l’alluminio, qualsiasi utensile, tende ad impastare, i trucioli si incollano provocando molto spesso la rottura.

Nonostante tutto, è possibile lavorare l’alluminio con tranquillità. Ci sentiamo di darvi in seguito alcuni miei suggerimenti in merito:

1 : Non avere fretta durante le lavorazioni. Un Pantografo CNC può lavorare l’alluminio, ma con un generale rallentamento del processo di lavorazione. Queste macchine di medie dimensioni possono ospitare più materiale sul piano di lavoro di quanto possano fare la maggior parte delle fresatrici CNC in commercio. Insomma, caricate il materiale, avviate la vostra lavorazione e con calma andate a fare una lunga passeggiata;

2 : Usare utensili di piccolo diametro. Una cosa molto importante che raccomando di fare è quella di impiegare utensili di piccolo diametro. Assolutamente non utilizzate frese da 12 mm con base piana. Usate frese da 6 mm o 4 mm.

3: Utilizzare utensili in “carbide” con rivestimento. Questi utensili devono essere più rigidi, per evitare che flettano e di conseguenza vibrare vistosamente durante la lavorazione. Il materiale detto “carbide” o Carburo di Tungsteno (più comunemente chiamato Widia) è più rigido rispetto all’acciaio super rapido (HSS). Con questo tipo di utensile, il numero di giri consigliato è 20000, così guadagneremo una durata maggiore dell’utensile. La scelta dell’utensile è indispensabile per far lavorare la macchina al meglio. Costano un po’ di più, ma è denaro ben speso.

4 : Utilizzare una buona lubrificazione. Un’adeguata lubrificazione evita che i trucioli impastino i taglienti dell’utensile. E’ importante utilizzare un lubrificante raggiungendo la zona di lavoro anche con uno spray lubrificante. Ormai si trova in commercio facilmente ed è relativamente poco costoso.

5 : Fare attenzione a non affondare troppo l’utensile. Noi consigliamo sempre di effettuare più passate per raggiungere la profondità di lavorazione desiderata, in questo modo otterrete anche trucioli facile da aspirare.

6 : Essere paranoici rispetto all’evacuazione del truciolo. Un metodo semplice ed affidabile e il conosciutissimo sistema di soffiaggio ad aria compressa fissato sul mandrino e orientato sul punto di lavorazione dell’utensile.

7 : Non ridurre gli avanzamenti eccessivamente! Non riducete gli avanzamenti dell’utensile, rischiate di sporcarlo anziché tagliare. Per mantenere una corretta asportazione è necessario che il taglio avvenga in modo veloce. Un utensile da 4 mm deve avanzare a 2500 millimetri al minuto circa. Riducendo l’avanzamento sia la macchina che l’utensile potrebbero avere una vita più breve.

8 : La macchina è sufficientemente veloce da consentire avanzamenti più rapidi. Per lavorare l’alluminio si utilizzano utensili con 3 o 2 taglienti al massimo, in modo
da far evacuare il truciolo più in fretta. Con più taglienti, i trucioli intasano l’utensile e lo rompono.

Conludiamo dicendo che la lavorazione dell’alluminio su un pantografo è fattibile. E’ questione solo di un buon adattamento dei parametri preoccuparsi principalmente di, e non mi stancherò mai di dirlo, utilizzare utensili adatti, di far evacuare il truciolo ed adottare una conveniente lubrificazione.